Su come lavare i pannolini lavabili se ne leggono di tutti i colori; routine e indicazioni diverse, a volte in netto contrasto tra di loro che creano tanta confusione e incertezza, soprattutto a chi si approccia per la prima a questo mondo, ma in realtà anche a genitori lavabili navigati. 

Il prelavaggio, o risciacquo iniziale, è uno degli aspetti che più è soggetto all’estro di chi scrive, così come la temperatura di lavaggio (di cui ti parlerò nel prossimo articolo!)

Ma vuoi sapere qual’è la bella notizia? E’ semplice orientarsi! Basta ricordare che la detergenza è una scienza che si basa sulla chimica! E dalla chimica non si scappa, non ci sono ‘opinioni personali’, sentito dire o espedienti. Questo significa anche che le indicazioni per una corretta routine di lavaggio saranno fondate su quello che la chimica ci insegna: per seguirle basterà capire quali bottoni schiacciare o rotelle girare nella lavatrice et voilà!
Se alla fine della lettura hai ancora dei dubbi sul lavaggio o sul mondo dei lavabili, scrivimi per fissare una consulenza gratuita qui! Sarà un piacere offrirti il mio aiuto.

Devo proprio fare il prelavaggio? 

Scopriamolo insieme!

E se hai dubbi sulla corretta routine di lavaggio, clicca qui!

Cos’è il prelavaggio?

E’ una funzione o programma della lavatrice che si imposta prima del ciclo vero e proprio di lavaggio, e ha lo scopo di rendere più efficace il lavaggio.

Ogni lavatrice è differente, quindi è importante verificare il libretto di istruzioni per capire quale funzione svolge al meglio questo passaggio (se non hai a portata di mano il libretto di istruzioni, non temere, ti basterà cercare sul web il modello della tua lavatrice e troverai il pdf online)

Quali caratteristiche deve avere questo passaggio?

  • Deve essere un ciclo a freddo: 30/40° gradi massimo
  • Senza detersivo: la funzione del prelavaggio non ha lo scopo di lavare ma ‘pretrattare’ i capi, quindi in questo passaggio il detersivo non solo sarebbe inutile, ma comprometterebbe il risultato finale
  • Scegli un programma che effettui la centrifuga (600/800 giri) e scarichi l’acqua alla fine: questo passaggio è fondamentale e fra poco ti spiegherò perchè
  • La durata dovrebbe essere circa di 30/40 minuti: se hai difficoltà a trovare un impostazione che abbia tutte le caratteristiche sopra elencate e che abbia questa tempistica, non temere! Fai un lavaggio test per capire se una durata minore raggiunge comunque lo scopo. Se invece parliamo di durata superiore non temere, ad eccedere in questo caso non si sbaglia mai!

Ma perché proprio a freddo?

La temperatura è uno dei cardini del lavaggio efficace, e gioca un ruolo importante anche in questo caso. Infatti tanto più la temperatura dell’acqua è simile a quella in cui lo sporco è penetrato nelle fibre, tanto più facilmente questo verrà rimosso.  Simpatico vero?

In questo caso, parlando di come lavare al meglio i pannolini lavabili, essi si sporcano alla temperatura corporea, quindi 36/37°

La detergenza ci insegna anche un’altra chicca: qualsiasi bucato precedentemente lavato in acqua fredda, poi in acqua calda, sarà più pulito rispetto al normale lavaggio!

E adesso scopriamo insieme cosa succede quando utilizziamo il prelavaggio:

Che effetto ha il prelavaggio?

Finora abbiamo parlato delle caratteristiche di questa funzione, abbiamo anche scoperto che in generale rende più efficace il lavaggio di qualsiasi capo (svelato il mistero del bucato splendente delle nostre nonne che lavavano a freddo e poi con acqua bollente)… ora è importante capire qual’è l’effetto sui pannolini lavabili.

  • Rimuove eventuali residui solidi: è vero che se abbiamo seguito la corretta routine di gestione e lavaggio, avremo anche rimosso eventuali scariche di cacca e pretrattato a freddo ( o usato un velino usa&getta o lavabile per semplificare il passaggio), è vero anche che qualcosa può esserci sfuggito
  • Scarica il grosso della pipì: ricorda sempre che il pannolino lavabile non è semplice abbigliamento, ma viene tessuto, tramato e cucito perchè i suoi materiali siano il più assorbenti possibili. Se parliamo poi di tessuti naturali, essi sono per loro stessa natura trattenitivi: ciò significa che la pipì assorbita avrà bisogno di tempo e scuotimento per essere rimossa dalle fibre. Ancor più vero se parliamo di pannolini lavabili per la notte!
  • Abbassa l’acidità: la pipì, che contiene ammoniaca ( o meglio urea che si trasforma in ammoniaca) crea un ambiente molto acido e la chimica ci insegna che per far lavorare bene il detersivo, dobbiamo abbassare l’acidità

Ma ora veniamo alla risposta che stai aspettando!

Perchè è fondamentale il prelavaggio con i pannolini lavabili?

Se sei arrivatæ fin qui avrai forse già capito perchè questo passaggio risulta fondamentale per un lavaggio efficace. E quando parlo di lavaggio efficace intendo quello che restituisce pannolini come nuovi, inodori, igienizzanti, preservati nella lor capacità di assorbenza.

La risposta risiede nella natura stessa di quello che dobbiamo lavare… già perchè:

La pipì non è una macchia!

Si hai letto bene: la pipì non è una macchia.

Ora seguimi nel ragionamento e vedrai che sarà tutto chiaro (poi non temere: ho in serbo per te un breve video in cui te la faccio semplice!).

Di cos’è fatto il detersivo? Si lo so, argomento spinoso e che non tutti conoscono (comunque se ti va di iniziare a farlo puoi leggere l’articolo dedicato ai detersivi!) Possiamo semplificare dicendo che nella formula dei detersivi ci sono tante componenti che lavorano insieme e ognuna ha il suo scopo ben preciso. Le più importanti, il vero potere lavante, sono i tensioattivi. Nello schemino qui sotto puoi capire bene come funzionano

Immagine dal web

Assomigliano a dei fiammiferi, con la testa che ama l’acqua (testa idrofila) e il corpo invece che va a braccetto con il grasso (coda lipofila). Grasso…sporco… ecco ci stiamo avvicinando!

Se i tensioattivi sono il potere lavante del detersivo e si legano al grasso dello sporco, ma parliamo di pannolini lavabili e lo ‘sporco’ in questo caso è pipì? Bingo! La pipì non si legherà ai tensioattivi ma continuerà a rimanere dentro i nostri pannolini oppure a galleggiare nell’acqua

Però ci sono lavatrici che a metà lavaggio scaricano l’acqua! Direte voi..

E’ vero. E’ vero anche che c’è un altro aspetto che supporta l’indicazione di fare sempre il prelavaggio:

L’elevata acidità creata dalla presenza delle urine nei capi, inibisce il potere lavante del detersivo, riducendone l’efficacia

Ti avevo promesso che avrei semplificato:

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