Assorbenti lavabili
Una donna in media consuma tra i 12.000 e i 14.000 assorbenti nell’arco di vita del suo ciclo mestruale. Gli assorbenti lavabili sono privi di sostanze allergizzanti e irritanti, traspiranti, comodi ed ecologici.
Rispondiamo alle tue domande…
Quanti me ne servono?
La risposta a questa domanda è estremamente soggettiva, perchè legata alle caratteristiche uniche di ogni donna.
- Durata del ciclo
- Tipo di flusso (abbondante, normale, scarso)
- Esigenze o abitudini particolari
- Frequenza di lavaggio
Indicativamente, per un flusso normale di durata media, si stimano circa 10/15 assorbenti.
Si parte sempre con alcuni pezzi di prova, per trovare l’assetto corretto e capire le nostre preferenze, considerando che in media i lavabili assorbono circa il doppio degli usa e getta (questa scelta vi darà modo di conoscervi meglio anche sotto questo punto di vista!)
Come si lavano?
Sul web si trovano tantissime indicazioni sul lavaggio, molte senza base scientifica, contraddittorie.
Abbiamo creato questo vademecum per il lavaggio degli assorbenti basandoci sulle più recenti ricerche, interpellando esperti in detergenza e chimica e verificando le esperienze personali.
Vi farà piacere sapere che gli assorbenti lavabili si lavano in lavatrice! 😉
Con alcuni semplici accorgimenti, la routine di lavaggio non vi porterà via più del tempo che impieghereste ad uscire per acquistare gli usa&getta.
Assorbenti nuovi
Prima di utilizzarli, c’è bisogno di un lavaggio preparatorio per rimuovere i residui di lavorazione che servirà anche per raggiungere una buona assorbenza (i tessuti naturali in particolare raggiungono la massima assorbenza solo dopo alcuni lavaggi).
Fondamentale per un lavaggio corretto, per preservare i tessuti e evitare irritazioni, è utilizzare detersivi ecologici, senza candeggianti, sbiancanti ottici, ammorbidenti o profumi
Procediamo quindi con uno o più lavaggi con poco detersivo (ne basterà un terzo della dose consigliata dal produttore) a 40° gradi.
Una volta lavati, stendiamo al sole con il lato in pul protetto dai raggi.
Se il ciclo è ancora lontano, il nostro consiglio è quello di aggiungere i vostri assorbenti alle lavatrici delicate almeno un paio di volte, così da renderli già performanti e pronti per il loro utilizzo.
Routine di lavaggio
Dopo l’uso, sciacqua in abbondante acqua fredda (il caldo fissa le macchie) finchè non vedi l’acqua rosata. Schiaccia l’assorbente senza torcerlo (questo rovinerebbe il pul rischiando di comprometterlo) per togliere l’eccesso d’acqua e riponilo quindi in un bidoncino con coperchio oppure in una lady bag i tuoi assorbenti in attesa della lavatrice (entro il terzo giorno dall’uso).
Un accorgimento utile è quello di richiudere a pacchetto l’assorbente umido per evitare che si secchi: ferro e proteine contenuti nel sangue infatti seccandosi si fissano ai tessuti rendendo più difficile la rimozione delle macchie.
Gli assorbenti si lavano in lavatrice entro il terzo giorno, con un ciclo a 40°.
Possono essere lavati insieme al resto del bucato, dato che il sangue mestruale (in assenza di infezioni) è sterile.
Utilizzare un detersivo contenente Protease aiuta nella rimozione delle macchie perchè questo enzima si lega alle proteine contenute nel sangue.
Aggiungi ad ogni lavaggio l’acido citrico per riequilibrare il ph e rimuovere eventuali tracce di detersivo.
Una volta completato il ciclo di lavaggio, stendi al sole per un effetto smacchiante e igienizzante.
Il gioco è fatto!
E quando sono fuori casa?
Uno dei dubbi più grandi e delle domande frequenti che mi vengono poste, riguarda la gestione fuori casa dei lavabili.
In realtà è davvero semplice, anzi, personalmente li trovo anche più comodi degli usa e getta: a chi non è capitato di doversi cambiare in toilette senza cestino e non sapere dove buttare l’assorbente?
Quando siamo fuori e dobbiamo cambiarci, vengono in nostro aiuto le lady bag, delle comode borsine a una o due zip, in PUL impermeabile, in cui riporre i nostri assorbenti.
Chiudi a pacchettino l’assorbente sporco e riponilo nella lady bag. Una volta a casa lo sciacquerai sotto l’acqua fredda per pretrattarlo prima del lavaggio.